Qualche tempo fa ci siamo imbattuti su un articolo di una nota testata giornalistica che spiegava perché una testa rasata può affascinare e trasmettere un’idea di intelligenza e onestà e come spesso, autorevolezza, potenza, virilità sono gli aggettivi maggiormente associati a foto di persone calve.
Nell'articolo venivano menzionati alcuni studi condotti da importanti università, i quali sostenevano che gli uomini calvi vengono percepiti come più onesti e intelligenti. Gli autori degli studi sono arrivati a queste conclusioni dopo aver analizzato altri studi condotti precedentemente sull'argomento. Tutti, seppur condotti in maniera differente, sono arrivati alla conclusione che gli uomini rasati sono visti come dominanti rispetto a quelli con capelli.
Lo studio in questione spiega come oggi la rasatura della testa non è più considerata solo un metodo per nascondere le calvizie ma è una vera e propria scelta di stile. Oggi a tutti gli effetti la rasatura completa della testa, soprattutto nei casi di alopecia androgena grave, è un’alternativa utile e di stile rispetto a terapie mediche, trapianti o protesi.
L'uomo calvo suscita apprezzamento, dunque, e quindi la calvizie è un tabù oramai superato.
Che sia una scelta di stile o obbligata, per una testa rasata in buona salute occorre qualche accorgimento. La cute del cuoio capelluto è più spessa e resistente della cute della regione della barba quindi la rasatura dei capelli non crea di solito problemi. E ‘consigliabile non radersi quotidianamente e con rasoio troppo aderente alla pelle per evitare piccole ferite che potrebbero evolvere in cicatrici. Una testa rasata deve essere lavata spesso, per eliminare il sebo ed evitare l'aspetto lucido e untuoso.
Team Autentico